E se parcheggiassimo la macchina prima di partire per un viaggio?

se-abbiamo-parcheggiato-la-macchina-prima-di-partire-in-viaggioLa mia idea era di andare dall’altra parte della terra… lontano da ogni civiltà. Un’idea pazzesca, avevo visto il giorno prima lo spettacolo “In terra sconosciuta” e ho deciso di prendere un biglietto aereo last minute. Destinazione attiva Benigno. Non sapevo cosa avrei fatto lì… sapevo che era in Africa, che avrebbe fatto caldo e che con un po’ di fortuna avrei potuto incontrare uno o due elefanti. Ma questo è tutto.

Già mi vedevo lì ma… ero ancora qui!

Già mi vedevo con questi pantaloncini regalatimi da mio cugino, le mie scarpe da trekking mai usate e il mio schermo totale ad esplorare ogni angolo della terra come un esploratore di film d’avventura. Benigno. Ma ho dovuto affrontare la realtà, ero ancora al volante della mia macchina, in mezzo al traffico, e ancora nel grigio cielo parigino… Nella mia routine insomma! I miei guai non erano ancora finiti, dovevo sopportare un po’ più di civiltà occidentale che mi aveva visto crescere ma dalla quale volevo davvero scappare per una volta.

Ero ancora sulla A86 quando mi venne un ultimo stress…

Stavo guidando, con gli occhiali da sole già sul naso quando mi è venuto in mente che dovevo parcheggiare la macchina da qualche parte prima di partire… non ero con una benda nera sul naso come in “Incontro in terra sconosciuta” con la -viaggio fatto, no! Ho dovuto arrangiarmi, da solo, alla vecchia maniera e trovare un parcheggio economico per tutta la durata del mio soggiorno.

Quindi ho fatto quello che non dovevo fare, ho preso il mio smartphone mentre guidavo, oh che peccato, e ho cercato velocemente un parcheggio vicino all’aeroporto di Roissy per parcheggiare la mia macchina. In un monumentale colpo di fortuna, tra due accelerazioni per percorrere quattro metri, mi sono imbattuto parkautoprestige.com.

Né uno né due, ho chiamato, non ho fatto in tempo a compilare il modulo online, e mi sono imbattuto in qualcuno che mi ha rassicurato, dicendomi che una volta lasciata l’auto nel parcheggio, una navetta mi porterà a destra posto o meglio all’aeroporto giusto.

E sai cosa stavo pensando in quel momento?

Che avrei potuto mettermi questa maledetta benda per nascondere gli occhi, almeno durante il trasferimento sulla navetta…

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